No all’Alleanza atlantica, si all’alleanza tra i popoli
Una economia del tutto particolare, che si regge grazie a un numero crescente di conflitti armati, alla necessità che in giro per il mondo si consumino bombe e missili, si facciano guerre, si uccidano uomini, donne e bambini, si bombardino città, si distruggano territori con tutti gli animali che li abitano e a cui non rivolgiamo alcun pensiero.
Ricordiamo che tutti i soldi investiti in armi e guerre dagli USA sono risorse sottratte prima di tutto al benessere dei cittadini americani,
al loro sistema sanitario, all’istruzione, alla diffusione del welfare. Possiamo permetterci oggi tutto questo? Possiamo accettare che
i rapporti tra i paesi siano regolati dalla competizione e dalla forza armata, mentre si sciolgono i ghiacciai, si prosciugano i fiumi e i
laghi, s’innalza la superficie dei mari, milioni di suoli fertili si desertificano, intere regioni del globo diventano inabitabili, le pandemie una costante delle nostre vite? E’ evidente che oggi bisogna bandire quella antica e distruttiva pratica che gli USA, e oggi la Russia e tanti altri paesi vogliono continuare. Dobbiamo prenderci cura del pianeta ferito, non ci serve la Nato, ma l’alleanza pacifica e cooperativa di tutti i popoli della Terra.
Unione Popolare è l’unica forza politica che persegue questa prospettiva di pace e di rapporti cooperativi tra i popoli, senza la quale non ci sarà futuro per i nostri figli e nipoti.