demA replica alla dichiarazione di smentita dell’assessore Santagata (quando la toppa è peggio del buco)!

Gentile Assessore, troviamo terribile la delibera di sua proposta perché:

– istituisce un privilegio per una sola categoria, la stessa che, tra l’altro, ha il potere di approvarselo;

– istituisce il meccanismo di donazione dei tamponi solo nei propri confronti, mancando di totale generosità, oltre che di doverosa attenzione e cura, nei confronti della collettività tutta;

– demanda al direttore generale il compito di definire chi (oltre se stessi) potrà godere di quel servizio, tra dirigenti e uffici;

– dà mandato agli organi competenti di redigere l’avviso pubblico per reperire il donatore.

Insomma: istituisce un meccanismo tortuoso sotto il profilo amministrativo, assicura un privilegio per sé (con il potere istitutivo e deliberativo), discrimina i dipendenti dell’Ente (attraverso atto del direttore generale), esclude la collettività tutta.

La Giunta, che dovrebbe improntare la propria azione alla luce del più ampio senso di rappresentatività, soprattutto in un momento così difficile, con questa delibera ha di nuovo rimarcato quella distanza che separa la Città dalla “casta”.

In fondo, avremmo dovuto impararlo da bambini: “non si può pensare prima a se stessi”, figurarsi per chi ricopre compiti di responsabilità nei confronti della collettività.

Non sta bene.

Segreteria cittadina demA

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