demA sta con i NO TAP, è per la difesa del bene comune
Ci sono cose che farebbero ridere, se non fossero un segnale drammatico dello stato di salute della nostra democrazia. Ad esempio dopo aver denunciato la famosa ‘manina’ del condono, oggi il vice Premier 5 stelle Di Maio parla di fantasmagoriche penali (che non esistono) per giustificare la marcia indietro del suo governo sul tema del TAP. Eppure, durante la campagna elettorale e ancora negli ultimi mesi il Movimento 5 stelle giurava e spergiurava che sulle grandi opere inutili promosse dai governi precedenti avrebbe tenuto la schiena diritta: niente più speculazioni, niente più profitti ai danni dell’ambiente. Ed è proprio su questi temi che il Movimento 5 stelle ha costruito larga parte del suo consenso. Ciò che ci chiedono di fare oggi, invece, è rassegnarci all’ennesimo tradimento: dopo le inconcludenti misure legate al biocidio e alla Terra dei Fuochi, dopo il tradimento dei comitati NO TAV che avevano supportato i pentastellati, oggi tocca ai comitati a difesa della costa Adriatica. Come demA, esprimiamo la nostra totale vicinanza alle donne e agli uomini pugliesi che in queste ore stanno protestando con forza contro l’attacco al loro territorio portato avanti dal governo in carica. Le battaglie a difesa dell’ambiente sono un patrimonio inestimabile del nostro paese: hanno scritto e continuano a scrivere pagine di democrazia e partecipazione reali, efficaci, capaci di sfidare la speculazione sul terreno delle alternative sostenibili. Che il Movimento 5 stelle le tratti come medagliette buone per la propaganda e da buttare subito dopo le elezioni è grave. Che poi pensino addirittura che, mentre svendono le idee di ecologia e ambientalismo, la gente resterà a guardare non è solo grave, è anche profondamente stupido.
Segreteria politica demA