Landini e il Sindaco di Napoli all’assemblea pubblica di Bagnoli voluta dalla Fiom

Quelle dei comitati, dei sindacati che si mischiano con il popolo, dell’Amministrazione è la cabina di regia vera su Bagnoli. Quella di chi commissaria l’ordinamento costituzionale è la cabina di regia ombra, è la cabina di regia abusiva. Un abuso di potere che crea una commistione senza precedenti tra pubblico e privato. Da quando il Sindaco ha firmato l’ordinanza ‘chi inquina paga’ sull’area ex Italsider abbiamo indicato i nomi e i cognomi dei responsabili: Fintecna, quindi lo stato tramite cassa depositi e prestiti e Cementir. Da quell’ordinanza si è scatenato un putiferio istituzionale perché non si può accettare l’immobilismo come la speculazione. L’acquisizione forzata di quel territorio è un atto illegale, criminale. L’articolo 33 dello sbloccaitalia è una prova di reato. Questa è una considerazione, è un atto di democrazia, che oggi vede insieme storie che prima erano su posizioni se non opposte quantomeno molto diverse. Si è scompaginato uno scenario, un sistema di potere. Ora tocca costruire lo sviluppo partecipato di Bagnoli.